Al Museo archeologico di Massa Marittima in mostra la “Collezione di Stefano Galli”
Data di inizio evento
Dal
26 Luglio 2024
Data di fine evento
al
3 Novembre 2024
Il Museo Archeologico Giovannangelo Camporeale di Massa Marittima, Piazza Garibaldi, ospita per la prima volta dopo tanto tempo la “Collezione archeologica di Stefano Galli” dal 24 luglio al 3 novembre.
Gismondo Galli, figlio di Stefano, si trasferì a Canino nel 1875 per insegnare. Durante il suo soggiorno, sviluppò un forte interesse per l’archeologia e iniziò a collezionare reperti etruschi provenienti dagli scavi nella provincia di Viterbo. Successivamente, decise di inviare questi reperti al padre, il quale viveva a Massa Marittima.
La collezione Galli costituisce il nucleo iniziale del Museo archeologico di Massa Marittima. Prima di questa acquisizione, il museo civico si concentrava principalmente su aspetti naturalistici e mineralogici. La collezione Galli fu esposta permanentemente fino a circa venti anni fa, dopodiché venne trasferita nei magazzini del Museo per problemi di spazio dovuti all’ampliamento della sezione preistorica, e non è mai più stata esposta.
La mostra nasce dalla volontà dell’amministrazione comunale di Massa Marittima di ricordare la figura di Stefano Galli, insegnante, storico, poeta, intellettuale di spicco della seconda metà dell’Ottocento, che è stato tra i fondatori della Biblioteca magistrale e del Museo civico di Massa Marittima, ricoprendo il ruolo di primo direttore delle due istituzioni cittadine dal 1870.
Museo Archeologico G.Camporeale Dal 24 luglio al 31 agosto: tutti i giorni 9:30-13:00 14:30-18:00 Dal 1 settembre al 30 settembre: chiusi il lunedì 9:30-13:00 14:30-18:00 Per info, tel. 0566906525 email: accoglienzamuseimassa@gmail.com