Musei di Maremma

Chiesa di S.Maria

A custodire l’ingresso al rione di Capisotto, all’incontro di Via Generale Orsini e Via F. Zuccarelli nella parte più occidentale del paese, spunta la Chiesa di Santa Maria, la più antica forse di Pitigliano.
Risalente al XII-XIII secolo, fu completamente ristrutturata nel XV-XVI secolo da Giovanni da Traù il Dalmata a seguito delle trasformazioni urbanistiche volute da Niccolò III Orsini.
La facciata, di sobria architettura tardo-rinascimentale, è ornata nella parte inferiore da quattro lesene corinzie e da un portale.
Dal lato di Via Generale Orsini, sulla parete esterna, è conservato un architrave in nenfro, proveniente dal precedente edificio medievale e che riproduce al centro in bassorilievo una figura umana a mezzo busto le cui mani sono addentate da due draghi alati, allegoria dell’anima umana assalita dalle forze del male.
Due piccole scalinate poggiano su una fontana e permettono l’ingresso alla Chiesa.
Internamente, a pianta trapezoidale, è a tre navate divise da colonne ioniche, di cui quella mediana stretta e alta, mentre le laterali si allargano dalla facciata al fondo.
Ammantati da una suggestiva atmosfera, all’interno sono visibili pregevoli affreschi del XVII secolo (Assunzione della Madonna tra gli apostoli, due Sibille), i nove stemmi dipinti sopra l’abside del XIX secolo (rappresentanti le casate che nel tempo hanno governato il borgo, fra cui quello dei Medici, dei Lorena, dei Savoia, ma anche della Comunità di Pitigliano, di Papa Pio IX, di alcuni Vescovi e del Capitolo della Cattedrale), i due quadri S. Pietro e S. Paolo, forse provenienti dalla città di Castro distrutta nel 1649.
Pregevole l’affresco della Madonna del Buon Viaggio, qui oggi conservato ma originariamente collocato presso la Porta di Sovana.
​Dal 1907 la Chiesa è anche dedicata a San Rocco, il Santo Protettore di Pitigliano raffigurato in una vetrata circolare.

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